Torna il mercatino di Natale a Pietralba presso il famoso e suggestivo Santuario: uno dei luoghi di pellegrinaggio più importante dell’Alto Adige. Un posto magico che combina perfettamente tradizione, cultura e magia natalizia: un’occasione imperdibile per chi è alla ricerca di qualcosa di speciale e poco affollato. Si svolgerà dal 29 novembre 2025 fino al 6 gennaio 2026, ogni sabato, domenica e qualche giorno festivo dalle ore 10.30 alle 18.00.
Il cuore del mercatino si trova nella piazzetta dietro al Santuario, con le bancarelle dove potrete acquistare prodotti artigianali, prelibatezze regionali e regali di Natale originali. A fare da cornice un’atmosfera di festa arricchita con musica dal vivo e intrattenimento.
Per mangiare c’è il ristorante, al chiuso e più di livello (prenotazioni allo 0471 615124), posto ideale anche per cominciare la giornata con un’ottima colazione… guardate che bontà!
Oppure c’è l’oasi gastronomica all’aperto dove si possono assaggiare i piatti tipici trentini e sudtirolesi, come polenta e spezzatino, gulaschsuppe e canederli, oppure dolci come frittelle di mele, strauben e castagne arrostite. Sentirete il profumino da molto lontano!
Mercatino di Natale a Pietralba: info utili
Il mercatino si raggiunge facilmente sia in auto che con i mezzi di trasporto pubblici. Maggiori dettagli QUI.
Date e orari d’apertura:
29 e 30 novembre 2025 dalle ore 10.30 alle 18.00;
6, 7 e 8 | 13 e 14 | 20 e 21 dicembre 2025 dalle ore 10.30 alle 18.00;
dal 26 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 dalle ore 10.30 alle 18.00
Scoprite altri eventi del Natale in Val d’Ega QUI.
Cosa fare nei dintorni:
Idea in più: prima o dopo la visita del mercatino si possono raggiungere diverse malghe con delle semplici escursioni:
Malga Laab, con una piacevole camminata di poco più di un’ora e un dislivello di circa 300 metri sarete a destinazione. Aperta nei weekend. Maggiori informazioni QUI.
Malga Monte S. Pietro facilmente raggiungibile in circa un’ora dal Santuario di Pietralba. Aperta solitamente tutti i giorni dal 26 dicembre fino a marzo. Maggiori informazioni QUI.
Verso la Schmiederalm e la Schönrastalm, la prima si raggiunge in circa un’ora con una passeggiata adatta a tutti oppure direttamente in auto. Per la seconda si prosegue un’altra mezz’ora. Maggiori informazioni QUI.
I Mercatini di Natale a Bolzano sono una festa per tutti i sensi. Ascoltare e poi ammirare, respirare e poi gustare, toccare con mano la tradizione, vivere il clima di festa che avvolge e riscalda. Nelle piazze e sulle strade si respira l’atmosfera del vero Natale. Dal 28 novembre 2025 al 6 gennaio 2026 si accendono le lucine delle tipiche casette di legno e del grande albero di piazza Walther, alto quasi venti metri. Inaugurazione il 27 novembre 2025 alle ore 17.00.
In piazza Walther sono una settantina gli espositori con prodotti rigorosamente selezionati e un’animazione musicale eccellente che creano una straordinaria atmosfera natalizia. Non mancano gli stand della gastronomia dove gustare tutte le prelibatezze del territorio. Anche le vie e piazze del centro sono addobbate a festa: un tripudio di luci, decori, alberi e presepi.
In Piazza del Grano (fino al 23 dicembre 2025) ci sarà poi un mercatino solidale, con vendita di prodotti il cui ricavato andrà ad associazioni che operano nel tessuto sociale cittadino. Mentre in Piazza Municipio una grande pista di pattinaggio dov’è possibile anche noleggiare i pattini.
Natale a Bolzano con i bambini
Ogni giorno, il “Natale dei Bambini” nel Parco dei Cappuccini, accoglie grandi e piccoli con un ricco programma di spettacoli, letture e laboratori interamente dedicati al Natale. Possono anche ammirare la magica Stella di Natale, fare un giro sulla giostra o sul pony.
In piazza Walther i più piccoli non potranno resistere a un giro sul bellissimo carrousel o sul trenino elettrico, sulla giostra, e assistere agli spettacoli del teatrino dei burattini, per vivere tutta la magia del Natale come piace a loro. Scoprite tutte QUI.
mercatino di natale neve bolzano
Informazioni utili:
Orari di apertura: aperto dal 28 novembre 2025 al 6 gennaio 2026
Parcheggio: nei weekend consigliamo di lasciare la macchina in zona fiera (1.300 posti) che è collegata al centro storico da servizio di navetta ogni 15 minuti.
Cosa fare nei dintorni del Mercatini di Natale a Bolzano
Volete continuare a gustare la magica atmosfera dei mercatini di Natale di Bolzano? Ecco qualche super idea:
il Trenatale sul Renon: si raggiunge in funivia dal centro di Bolzano o in 20 minuti d’auto.
La stagione teatrale 2025-2026 al teatro di Meano è pronta per partire! La rassegna dedicata ai ragazzi conta sei appuntamenti pomeridiani che partiranno a novembre 2025 fino a marzo 2026, ma tanti saranno anche gli spettacoli per gli adulti tra teatro, danza e musica. Date un’occhiata anche alla programmazione del Teatro Ragazzi di Pergine!
Teatro di Meano: programmazione
Ogni spettacolo è preceduto, alle ore 15.30, da una merenda offerta da Prada Biscotti e La Mela Vispa. Il costo del biglietto: intero 6 euro | ridotto 5,50 euro | Card Amici dei Teatri 5 euro | inquilini ITEA 3 euro.
Zazì è una giovane artista sempre immersa tra matite e colori, che per vocazione, fin da bambina accoglie gli uccellini caduti dal nido e li aiuta a prendere il volo. Attraverso le storie degli uccellini che via via incontrerà, la protagonista imparerà il significato dell’essere diversi ma anche unici, il saper lasciare andare senza tenere in gabbia e quindi il valore della libertà e della fiducia nell’altro.
Quando: domenica 2 novembre 2025 alle ore 16.00
Dove: Teatro di Meano
Info: adatto dai 3 anni in su | acquista il biglietto QUI
I sogni di Rosaspina sono quelli tipici dell’infanzia: paura del buio, dei mostri… Quando si sveglia, memore dei sogni fatti in cui ha superato ostacoli e difficoltà è pronta per sviluppare la sua personalità e la sua autonomia. L’ambiente circense, fantastico e grottesco aiuta a colorare come in un gioco la fiaba.
Quando: domenica 16 novembre 2025 alle ore 16.00
Dove: Teatro di Meano
Info: adatto dai 3 anni in su | acquista il biglietto QUI
Tremolino è un soprannome ma oramai è usato da tutti come un nome. Ha tante piccole paure che sommate fanno una grande paura. Una situazione difficile, ma ci sono tanti grandi che si mettono insieme per trovare una soluzione e decidono che Tremolino deve andare al collegio! Tremolino vivrà la sua più grande avventura e scoprirà che il suo vero nome è proprio un bel nome. Uno spettacolo sull’identità e sul credere in sé stessi.
Quando: domenica 14 dicembre 2025 alle ore 16.00
Dove: Teatro di Meano
Info: adatto dai 5 anni in su | acquista il biglietto QUI
Al centro vi è Pippi, bambina anticonvenzionale, anarchica e ironica, critica verso il mondo degli adulti e contraria ai pregiudizi. Lo spettacolo esplora il conflitto tra il suo mondo libero e quello normato degli adulti.
Quando: domenica 18 gennaio 2026 alle ore 16.00
Dove: Teatro di Meano
Info: adatto dai 5 anni in su | acquista il biglietto QUI
Pinocchio in ogni situazione fa la scelta sbagliata. Si innamora di qualsiasi progetto e a ogni caduta si rialza sempre con la stessa energia. Pigro, testardo e un po’ permaloso, Pinocchio si fa prendere per il naso da tutti. Ma finché c’è amore c’è speranza, anche per un burattino di legno!
Quando: domenica 8 febbraio 2026 alle ore 16.00
Dove: Teatro di Meano
Info: adatto dai 4 ai 9 anni | acquista il biglietto QUI
Ida non parla mai, ma dentro ha così tante cose che… che lei prova a tenerle dentro, ma quando dentro sono troppe, ecco che a parlare arriva lei: LA BAMBINA NUOVA, che quando parla, fa sempre disastri. Una storia di una ricerca interiore, per stimolare il coraggio di cercare sempre le proprie parole, anche quando è difficile dire le cose dentro, anche quando si trovano sul sentiero più lungo.
Quando: domenica 15 marzo 2026 alle ore 16.00
Dove: Teatro di Meano
Info: adatto dai 6 anni in su | acquista il biglietto QUI
Teatro di Meano: info utili
Tariffe:
intero 6 euro
ridotto 5,50 euro
Card Amici dei Teatri 5 euro
inquilini ITEA 3 euro
Prezzo famiglie:
3 componenti: 15 euro
ogni componente in più 4 euro
Tutti i biglietti sono in vendita anche online senza costi aggiuntivi, oppure presso il Teatro Comunale di Pergine e il Teatro di Villazzano. Per maggiori dettagli: info@teatrodimeano.it – tel. 0461.511332 dal martedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00, il sabato mattina dalle 10.00 alle 12.30.
Trovate gli appuntamenti anche nella nostra agenda.
Merano è davvero una città magica. Ancor più lo è nel periodo natalizio, grazie agli amatissimi mercatini ed alle tante decorazioni che rendono l’atmosfera speciale. Anche quest’anno però c’è Lumagica, un evento davvero magico che farà risplendere sotto nuove luci i Giardini di Castel Trauttmansdorff!
Dal 20 novembre 2025 al 6 gennaio 2026 i giardini si trasformeranno in un parco luminoso adornato di suggestive installazioni realizzate in maniera artigianale che affascineranno grandi e bambini!
Lumagica
Sculture luminose
Saranno oltre 300 le sculture e le installazioni luminose che una dopo l’altra si accenderanno all’imbrunire nei giardini ed illumineranno il percorso con suggestivi giochi di luce. Ma Lumagica non è fatta solo per essere guardata: in molte delle stazioni sarà possibile interagire con le sculture luminose, contribuendo così a creare effetti personalizzati.
Gli spettacoli di Lumagica
Sono inoltre previsti spettacoli di luci che vedranno coinvolti anche elementi diversi, in primis l’acqua. Tra laser e luci non mancheranno nemmeno gli effetti sonori, per uno show capace di coinvolgere il pubblico in un’esperienza sensoriale a 360 gradi.
Sculture luminose Lumagica
Info utili ed accessibilità
Il percorso illuminato si snoda all’interno dei Giardini Trauttmansdorff per circa 1,5 chilometri, con un dislivello di circa 100 metri. ed è percorribile anche con passeggini e carrozzine. Per completare il percorso circolare serve circa un’ora e mezza. Animali non ammessi.
Lumagica: biglietti ed aperture
Il parco è aperto tutti i giorni dal 20 novembre 2025 al 6 gennaio 2026, dalle 16.30 alle 21.00.
Per accedere ai giardini e a Lumagica è necessario procedere all’acquisto di un biglietto di ingresso (anche online – costa un po’ meno e in più vi eviterà code all’arrivo), sulla base di fasce orarie predefinite. Una volta entrati si potrà comunque intrattenersi all’interno del parco per tutto il tempo che si desidera fino all’orario di chiusura. I bambini fino a 6 anni entrano gratis. I bambini dai 6 ai 14 anni, gli studenti, i disabili e gli anziani con più di 65 anni hanno diritto alla tariffa ridotta.
Prezzi per acquisto online: adulti 19,90 euro; ridotto anziani, studenti e disabili 17,90 euro; ridotto bambini 6-14 anni 14,90 euro;
Prezzi per acquisto in loco: adulti 22,50 euro, ridotto anziani, studenti e disabili 20,50 euro; ridotto bambini 6-14 anni 16,50
Biglietti regalo con ingresso flessibile: 24 euro adulti, 18 euro bambini
Parcheggio: 5 euro a vettura.
Saranno inoltre disponibili biglietti cumulativi per la visita combinata di Lumagica e Swarowski Kristallwelten a Wattens in Austria.
I mercatini di Natale di Merano saranno inaugurati la sera del 28 novembre e saranno poi apertidal 28 novembre 2025 al 6 gennaio 2026. Con le loro atmosfere fiabesche animeranno, la suggestiva cornice delle montagne che circondano la città e la scenografia degli addobbi d’Avvento, animeranno il lungo Passirio e la Passeggiata, offrendo artigianato locale e piatti tipici. E per chi cerca il relax, non c’è bisogno di andare da nessuna parte. Le Terme sono infatti un’oasi di piscine e saune capace di donare ritrovata calma e serenità.
Le casette del mercatino di Natale di Merano
Le casette del mercatino di Merano allestite lungo il corso del Passirio sono ricche di sorprese, sia per quanto riguarda l’artigianato che i prodotti contadini dell’Alto Adige. Immancabili le bancarelle gastronomiche tra le quali spiccano prodotti must, come lo speck, i bretzel e la birra!
Mondo Natalizio in piazza Terme
E se le casette non sono abbastanza, la piazza antistante le Terme è pronta a trasformarsi in un vero e proprio paese delle meraviglie invernali, il cui punto di forza è sicuramente la grande pista di pattinaggio su ghiaccio, ma anche le sei grandi sfere decorative, pronte ad accogliervi per una cena davvero speciale! Novità 2025: lo Skybar 2 con vista spettacolare.
Photo credits: Alex Filz
I krampus e San Nicolò
Rumorosi campanacci, ad inizio dicembre, preannunciano invece l’arrivo dei terribili Krampus, che si aggireranno fra le casette dei mercatini, divertendosi a mettere paura ai passanti mentre San Nicolò, patrono della città al quale è dedicato anche il bellissimo Duomo, distribuirà dolci ai bambini. Una tradizione contadina antichissima nata per scacciare le cattive presenze che s’è mantenuta viva fino ad oggi.
San Nicolò e i Krampus si aggirano per le casette del mercatino tra il 5 e il 6 dicembre 2025 animando le giornate con un tocco di tradizione alpina.
Spazio ai bambini
Anche i bambini trovano un intero mondo da scoprire, fatto tutto a loro misura: tanti giochi, attività, cose meravigliose da fare e da scoprire. Per conoscere tutte le date e il programma completo clicca QUI.
Classe e gusto in piazza della Rena
In piazza della Rena sorgerà invece il Villaggio Natalizio. All’interno del grande “chalet” uno chef stellato preparerà piatti raffinati e deliziosi, che a cena verranno anche serviti ai tavoli con un servizio esclusivo. In questo angolo raffinato ed elegante della città si potranno trovare altre casette del mercatino e si svolgeranno laboratori per adulti e degustazioni di gin e cioccolato.
Aperture ed orari Mercatini di Natale di Merano
I Mercatini di Natale di Merano sono aperti ogni giorno dal 28 novembre 2025 al 6 gennaio 2026 (chiusi il 25 dicembre). Inaugurazione il 28 novembre alle ore 17.00.
Stand commerciali: da domenica a giovedì ore 10-19 | venerdì, sabato e festivi (26.12 e 01.01) ore 10-20
Aperture speciali: 24.12.2025 ore 10-15.30 | chiuso il 25 dicembre | 31.12.2025 ore 10-15.30 | 06.01.2026 ore 10-18
Stand gastronomia: da domenica a giovedì ore 10-21| venerdì, sabato e festivi (26.12 e 01.01) ore 10-22.30
Aperture speciali: 24.12.2025 ore 10-17 | chiuso il 25 dicembre | 31.12.2025 ore 10-17* | 06.01.2026 ore 10-18
*gli stand gastronomici potrebbero effettuare apertura prolungata per la notte di San Silvestro. Gli orari esatti saranno comunicati nel corso del mese di dicembre.
Mercatini di Natale di Merano: dove parcheggiare
Ci sono diversi parcheggi nelle vicinanze: il parcheggio delle Terme di Merano, il parcheggio Karl Wolf e il parcheggio Plaza. Tutti e tre sono a pagamento. Un po’ più lontano, a circa 1 chilometro a piedi, ci sono i parcheggi Meranarena e il parcheggio coperto Obermais. Potete invece parcheggiare gratuitamente in Piazza Prader vicino alla stazione di Merano oppure nel parcheggio della stazione ferroviaria di Maia Bassa.
C’è un posto speciale in Alta Val Venosta dove le famiglie si sentono subito a casa: stiamo parlando del nuovissimo family hotel Das Gerstl che si trova proprio sul lago di Resia, noto per il suo campanile che spunta dall’acqua. Abbiamo trascorso qui un fine settimana meraviglioso all’insegna del relax e del divertimento. Grazie alla posizione panoramica, agli ampi spazi dedicati al gioco dei più piccoli e alla calorosa accoglienza l’esperienza diventa indimenticabile. Inoltre la sua posizione consente di esplorare facilmente l’Alta Val Venosta, anche in bicicletta. Ora vi raccontiamo tutti i servizi!
Il divertimento per i bambini inizia già durante il check in, infatti in attesa degli adulti, possono scivolare giù per il lungo scivolo a tubo e raggiungere l’area giochi, ammirare i coniglietti oppure concedersi un dolce snack. Non è un’idea strepitosa?!
Das Gerstl: le camere
Le stanze sono ampie e accoglienti interamente arredate in legno. Le familiari hanno una camere per i bambini separata con letti a castello. Sono dotate di una terrazza panoramica, grandi letti e moderni bagni. Pensate al mattino aprire le tende e trovarvi davanti la bellezza del lago di Resia circondato dalle montagne.
Ogni dettaglio è curato con attenzione e pensato anche per i piccoli ospiti. Al vostro arrivo trovate una comoda borsa wellness con accappatoi per tutta la famiglia e teli da bagno, prodotti per la cura della persona di alta qualità (anche per i più piccoli), uno zaino per le escursioni, un bollitore con tisane e una macchina per il caffè a cialde. Le tipologie sono molteplici, trovate quella che fa al caso vostro QUI.
L’area kids: super!
I bambini hanno un mondo tutto per loro: ben due piani di sala giochi interna! Una zona morbida per bimbi fio ai 3 anni, un avventuroso percorso in reti di corda, una parete di arrampicata, due piste da bowling, due trampolini, uno scivolo a tubo che collega le zone e il gioco interattivo I-Wall.
All’esterno un parco giochi con sabbiera, scivoli e strutture in legno e una spassosissima pista per go kart a pedali.
Anche l’area mini club è meravigliosa con tante diverse idee di gioco, inoltre le animatrici propongono svariate attività durante la giornata. Dall’app potete tenere monitorato il programma giornaliero e iscrivere i bambini. Attivo anche il servizio di assistenza per piccoli e piccolissimi.
Das Gerstl: il parco acquatico
Tre aree separate per il relax e divertimento di tutti: un mondo colorato dove tuffarsi, scivolare e giocare a più non posso! La zona baby ha una vasca riscaldata profonda 40 centimetri con un piccolo scivolo. Un’area con giochi d’acqua con dighe, spruzzi e mulini dove svetta il famoso campanile del lago di Resia. Qui si trova anche la family sauna (temperatura 49 gradi).
Una piscina riscaldata per ragazzi (profondità 1 metro) con reti da pallanuoto, e poi due scivoli: uno lunghissimo a tubo (quasi 80 metri) con curve e timer di velocità e uno ondulato a tre corsie. Ovviamente scatta subito la sfida in famiglia per ottenere il nuovo record!
Una vasca interna/esterna riscaldata (profondità 1,30 metri) con vista sul lago e attrezzata con lettini idromassaggio.
In tutte le aree lettini relax, culle e amache per neonati. Nella piazzetta un piccolo buffet di frutta, verdura, chips di mela e dispenser di acqua aromatizzata e tisane. Il parco acquatico è aperto tutto il giorno!
Il centro benessere: only adults
Una coccola solo per gli adulti nell’area wellness (si accede senza costume) adiacente al parco acquatico: sauna all’argilla biologica, il bagno di vapore salino, la stanza panoramica del fieno, la stanza di raffreddamento e la sauna vista lago. Angolo tisane con una varietà di infusi di montagna davvero notevole!
La pensione gourmet
Offre un’esperienza culinaria completa con prodotti locali di alta qualità. Al mattino una ricca e genuina colazione a buffet con pane di produzione artigianale, croissant freschi, vari tipi di salumi e formaggi della regione, frutta fresca, yogurt del contadino, torte, marmellate. Inoltre preparazioni a base di uova cucinate al momento.
Il pranzo per i bambini, sempre a buffet, propone primi piatti semplici e gustosi, frutta e verdura. Mentre gli adulti possono ordinare dal menù del bistrot (a pagamento). Dalle ore 14.00 un goloso spuntino a base di torte fatte in casa e zuppe.
La cena è un’esplosione di sapori: le portate principali vengono servite al tavolo e sono una delizia per gli occhi e il palato. Nelle proposte c’è sempre una variante vegetariana. Antipasti, insalate, pizze, piatti per i più piccoli e altre bontà sono sempre disponibili al buffet.
Durante tutto il giorno, dietro la reception, sono disponibili bevande calde e fredde, gelati, caffè e infusi.
Das Gerstl: i servizi
area lavanderia accessibile 24 ore su 24
noleggio e-bike
attrezzature complete per bambini: fasciatio, sponde per il letto, lettini, seggioloni, sgabelli, bavaglini, set per colorare, bicchieri/posate per bambini e molto altro ancora
Il Corpo Musicale Santa Cecilia di Volano porta in scena “Iacobel e lo spirito della natura”. Una fiaba musicale inedita scritta e arrangiata per trasportare bambini e famiglie in un mondo incantato. Altre due repliche per il periodo autunnale: il 4 ottobre e l’8 novembre 2025. Ingresso libero e gratuito e al termine dello spettacolo merenda per tutti. Seguiranno nel periodo primaverile ed estivo altre repliche nei paesi vicini.
Lo spettacolo è pensato per un pubblico vario: godibile per le famiglie anche con bambini piccoli ma piacevole e coinvolgente anche per un pubblico adulto, grazie al messaggio della storia e ai ricercati parallelismi tra testo e musica. Rispetto per la natura e integrazione sociale sono il cuore di questa aba musicale.
Iacobel e lo spirito della natura
Personaggi, trama e testo hanno preso vita dalla fantasia della maestra Diana Pagotto, note e musica – a cura di Demetrio Bonvecchio – si intrecciano alla narrazione e trasportano il pubblico in un magico regno. Le voci narranti (della compagnia teatrale “Pròve de Teatro” di Calliano) raccontano la storia di Iacobel, giovane principe dall’indole irriverente, noncurante dei suoi doveri e attratto dal divertimento.
Le sue numerose scorribande lo portano a danneggiare il territorio e gli animali, rimanendo sempre impunito. L’incontro con una cerva, in realtà lo Spirito della Natura, segna il suo destino con una maledizione. Iacobel è costretto all’esilio e non può più parlare con gli umani ma solo con gli animali che tanto disprezza. Emarginato e incapace di comunicare, è ormai rassegnato a rimanere maledetto per sempre. Inaspettatamente dopo tanta solitudine incontra Aristea, che con gentilezza riscalda il suo cuore…. Riuscirà Iacobel a rompere la maledizione che lo tiene lontano dal suo regno?
Programmazione degli spettacoli:
Quando: sabato 4 ottobre 2025 alle ore 17.00
Dove: Carbonare di Folgaria
Costo: ingresso libero
Durata: un’ora circa
Quando: sabato 8 novembre 2025 alle ore 16.00
Dove: granaio di Nomi
Costo: ingresso libero
Durata: un’ora circa
Corpo Musicale Santa Cecilia di Volano: la storia
Il Corpo Musicale Santa Cecilia di Volano è stato fondato nel 1873 dal maestro Ermippo Sartori, raggiungendo nel 2023 il traguardo dei 150 anni. Negli anni ’20 la formazione era nota come “Fanfara Parrocchiale”, mentre nel 1976 viene rinominata “Banda Sociale”. L’attuale denominazione “Corpo Musicale Santa Cecilia di Volano” arriva solamente nel 1992, segnando un periodo di grande crescita musicale e tecnica.
Negli anni il gruppo ottiene importanti riconoscimenti a Concorsi nazionali e internazionali e prende parte alle più importanti manifestazioni trentine, senza mai smettere di collaborare con enti e associazioni più vicine. Oggi è guidata dalla prima maestra della sua storia: Diana Pagotto. Proprio dall’entusiasmo e dalla fantasia della maestra, la Banda di Volano ha dato vita alla aba musicale Iacobel e lo spirito della natura, un progetto ambizioso e stimolante dedicato a bambini e famiglie.
La Banda promuove l’educazione musicale attraverso corsi di strumento e di teoria della musica, accompagnando bambine e bambini a partire dagli 8 anni. Nel 2025 viene proposto con successo un percorso di avviamento alla musica per bambini di 1° e 2° elementare, alla scoperta della ritmica, dell’ascolto e degli strumenti della Banda.
Info utili:
Il Corpo Musicale di Volano è alla ricerca di eventi in cui poter replicare lo spettacolo Iacobel e lo spirito della Natura. Se organizzate una manifestazione e pensate che la loro proposta possa essere interessante, potete contattarli via e-mail bandavolano@gmail.com
Riparte, da domenica 5 ottobre 2025, l’iniziativa “Domenica al Museo” promossa dal Ministero della Cultura. Grazie ad essa, ogni prima domenica del mese nel periodo ottobre 2025 -marzo 2026, sarà possibile visitare gratuitamente musei, castelli e siti archeologici provinciali. Un’occasione da sfruttare per visitare nuovi luoghi o tornare in quelli che più vi hanno colpiti per approfondire la visita.
Ecco le date:
5 ottobre 2025
2 novembre 2025
7 dicembre 2025
4 gennaio 2026
1 febbraio 2026
1 marzo 2026
Di seguito l’elenco dei musei aderenti con i rispettivi link per scoprirli più nel dettaglio:
Castello del Buonconsiglio, nel cuore della città di Trento. Qui vengono organizzate attività per famiglie e bambini per far conoscere caratteristiche e curiosità storiche di questo affascinante castello in un modo ludico e coinvolgente. L’iniziativa è valida anche nelle sedi territoriali (vedi sotto).
Castel Thun – Vigo di Ton (Val di Non)
Uno dei castelli più belli e grandi del Trentino, svetta sulle colline circondato dai meleti della Val di Non. Al suo interno tante sale arredate. Spiccano le interessanti cucine e gli appartamenti signorili dove fanno bella mostra delle splendide stufe in maiolica. Molto belli i giardini e, a piano seminterrato, da non perdere, la galleria delle carrozze. Leggete il nostro racconto in Tra i meleti a Castel Thun
Castel Caldes – Caldes (Val di Sole)
Leggenda narra che la principessa Olinda fu rinchiusa in una torre di questo castello, affacciato sulla valle e sul corso del torrente Noce, affinché non potesse incontrare il suo innamorato. All’esterno, nel cortile, c’è anche una chiesetta molto bella. Ci siamo stati da poco: Castel Caldes in Val di Sole
La scala a spirale di Castel Caldes
Castel Beseno – Besenello (Vallagarina)
Castel Beseno è il più grande tra i castelli trentini, costruito in posizione strategica a strapiombo sul sottostante Rio Cavallo. Nella sagoma allungata dal profilo complesso si alternano torri, spalti merlati, grandi bastioni circolari e camminamenti, mentre ad oriente si apre il maestoso campo dei tornei. Entrare nella fortezza è come fare un salto nel passato, per scoprire “giochi antichi” e anche provare delle vere armature! Leggete qui per saperne di più: Tra le mura di Castel Beseno
Castello di Stenico – Stenico (Giudicarie Esteriori)
Castello ben conservato all’interno del quale si possono ammirare alcune stanze arredate con mobilio ed oggettistica. Superato il portone d’ingresso si entra nel cortile interno, il cuore del castello, sul quale si affaccia un romantico loggiato. I bambini potranno vedere le armature dei soldati, Per farvi un’idea se non ci siete mai stati leggeteAl Castello di Stenico con i bimbi
Museo Etnografico Trentino – San Michele all’Adige
Situato nella suggestiva cornice dell’antico convento agostiniano di San Michele all’Adige, il museo concretizza le idee del fondatore in un percorso espositivo che attraversa ben 43 sale, divise in 25 diverse sezioni con più di 12 mila oggetti esposti. Tra questi spiccano le grandi macchine ad acqua (il mulino, il maglio, la segheria veneziana, la nòria). La visita è un lungo racconto che prende forma tra gli strumenti di lavoro e gli oggetti della vita quotidiana. Il nostro racconto delMuseo etnografico Trentino.
Circuito MUSE
MUSE- Museo delle Scienze – Trento
Un luogo che merita di certo una visita, museo pensato e progettato con una particolare attenzione alla curiosità dei piccoli esploratori ai quali sono infatti dedicate visite animate, spettacoli, laboratori, microattività e speciali zone a loro riservate. All’interno i piccoli possono scoprire la scienza in modo interattivo e divertente, grazie a un ambiente sicuro e ricco di stimoli.
Il percorso espositivo del MUSE, trovandosi in mezzo alle montagne del Trentino, è studiato per raccontare una storia che parte proprio dalla figura della montagna per raccontare la vita sulla Terra, dal ghiacciaio alla foresta e non solo.
Museo Geologico delle Dolomiti – Predazzo (Val di Fiemme)
Gratuito anche l’ingresso al Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo, sede territoriale del MUSE, dove continua l’esperienza GEOdi, un viaggio virtuale alla scoperta della geologia del Trentino e delle Dolomiti condotto attraverso un visore tra minerali, rocce, miniere e scenari inaspettati. Alle 10.30, 11.15, 12.00, 16.30, 17.15 e 18.00 (3 euro la guida). Prenotazione obbligatoria su Ticketlandia. Qui vi raccontiamo il Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo.
Museo delle Palafitte di Ledro – Molina (Val di Ledro)
Uno spaccato sulla vita quotidiana dell’età del Bronzo tra ricostruzioni e resti originali di un villaggio palafitticolo. Vieni a scoprire tutti i segreti della vita in palafitta ed esplorane gli interni: scoprirai come si macinavano i cereali e tante altre cose interessanti! Tutte le info su questo museo in Museo delle palafitte di Ledro
Museo delle Palafitte di Fiavé – Fiavé (Lomaso)
Il luogo perfetto per fare un salto indietro nel tempo fino all’età del bronzo. Un intero piano è dedicato alla vita quotidiana in un villaggio palafitticolo. Straordinari anche gli oggetti esposti. La nostra esperienza al Museo delle palafitte di Fiavé.
Parco Archeo Natura – Fiavé (Lomaso)
All’interno dell’area archeologica di Fiavè assolutamente da visitare è il “Parco Archeo Natura Fiavé”, ideato e realizzato dalla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento. Si estende su una superficie di 12 mila metri quadri, con diverse attrazioni da visitare, tra cui un labirinto molto speciale. Aperto solo fino a fine ottobre. Non perdetevi i laboratori e le visite guidate
S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas – Trento
Sotto i palazzi e le piazze del cuore del centro storico di Trento vive ancora l’antica Tridentum romana. Il S.A.S.S. custodisce oltre duemila anni di storia e 1.700 metri quadrati di città romana in un allestimento affascinante e suggestivo. Aperta con ingresso gratuito anche la splendida Villa di Orfeo. Qui tutte le informazioni su Tridentum e lo spazio archeologico sotterraneo.
MAG – Museo Alto Garda
Ha sede all’interno della Rocca di Riva del Garda, antico castello medievale affacciato sul lago. Lo spazio espositivo è suddiviso in sezioni permanenti e spazi riservati alle mostre temporanee. C’è poi INvento, una serie di spazi dedicati alle famiglie con diverse possibilità di intrattenimento. Maggiori informazioni sul MAG QUI.
Sedi del MART – Museo Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
MART – Rovereto
Uno dei più importanti musei d’Europa, che opera in tre luoghi distinti: a Rovereto (la sede principale del Museo), alla Casa d’Arte Futurista Depero, e a Trento presso la Galleria Civica. Vengono organizzati ogni settimana coinvolgenti e interessanti laboratori creativi per i più piccoli per avvicinarli all’arte e alle sue molteplici forme in una modalità semplice e stimolante. Qui potete trovare maggiori dettagli sul Mart con i bambini.
Casa d’Arte Futurista Depero – Rovereto
Questo è un museo davvero speciale, l’unico fondato da un futurista! Fu infatti l’artista del quale porta il nome, nel 1957 , a fondarlo. un museo interessante da visitare anche coi bambini, che verranno catturati dai colori pieni ed intensi e dalle forme geometriche, tipici di questo movimento artistico che caratterizzò la prima metà del Novecento. Scopri qui Casa d’Arte Futurista Depero: wow!
Galleria Civica – Trento
La Galleria Civica, sede distaccata del MART, è anche sede dell’ADAC, l’Archivio degli artisti contemporanei trentini, ed opera come piattaforma al servizio dei giovani artisti ed architetti attivi sul territorio. Tutte le prime domeniche del mese qui di svolgono anche i laboratori Little Mart Civica, dedicati ai bambini dai 4 anni in su. Info inLa Galleria Civica di Trento
Museo Retico – Sanzeno (Val di Non)
Questo museo propone al suo interno un affascinante e curioso viaggio nel passato attraverso il “pozzo del temp”. I piccoli potranno partire alla scoperta delle vicende più antiche della Val di Non: dai cacciatori paleolitici fino ai santi martiri d’Anaunia. Numerosissimi i reperti, le ricostruzioni e i filmati che riconducono ad un lontano passato per conoscere la storia degli abitanti della valle. Ti raccontiamo tutto inIl Museo Retico della Val di Non
L’ingresso, in alcuni musei è soggetto a prenotazione obbligatoria e restano a pagamento eventuali attività o visite guidate proposte nei singoli musei. Qui maggiori info sull’iniziativa.
Che sia per un regalo speciale o per vivere una giornata indimenticabile in famiglia non c’è nulla di meglio che condividere un’esperienza. Per questo motivo abbiamo deciso di raccogliere qui delle attività da fare in inverno che vi lasceranno piacevolmente stupiti.
Avete mai pensato di poter dormire in una vera stanza di ghiaccio? In Alto Adige, in Val Senales e in Val Aurina, ma anche sul Passo del Tonale si può! Un’avventura incredibile e indimenticabile da provare una volta nella vita. Tutte le informazioni e i pacchetti: Dormire in un igloo.
Sleddog
Un’escursione sulla neve in slitta trainata da bellissimi siberiana husky in compagnia di una guida esperta. Ovviamente prima di iniziare viene fatta una lezione per diventare un vero musher. Scopri in Sleddog in Trentino Alto Adige dove vivere quest’esperienza.
Far visita ai cervi
Lo sapete che in Trentino Alto Adige ci sono diversi posti dove si possono osservare da vicino cervi e caprioli, e altri animali che normalmente sfuggono alla nostra vista… Scopri in Cervi in Trentino: ecco dove le aree naturalistiche che li ospitano.
Cani da valanga
Un’esperienza unica in Primiero assieme alla Guardia di Finanza e ai loro cani addestrati al ritrovamento delle persone in superficie, sotto le macerie e sotto le valanghe. Tutte le informazioni QUI.
Gatto delle nevi
Sul Ciampac in Val di Fassa, sull’Alpe Tognola si può scorrazzare per le piste da sci a bordo di un gatto delle nevi in compagnia dei tecnici: un’emozione unica. Tutte le informazioni Esperienza con il gatto delle nevi.
Motoslitta
Al Passo del Tonale, al confine tra Trentino e Lombardia, si possono guidare le motoslitte e gli adulti possono portare dietro anche i bambini a partire dai 5 anni. Un modo diverso e divertente per trascorrere qualche ora sulla neve. Tutte le informazioni QUI.
Cascate ghiacciate
Se c’è qualcosa di veramente affascinante in inverno sono le cascate ghiacciate. Ecco quattro posti dove ammirarle facilmente in Trentino. Tutte le informazioni QUI.
Gita in troika
I bambini adoreranno ammirare il paesaggio da dentro una “carrozza” speciale trainata da animali stupendi come i cavalli di razza norica. Tutte le informazioni QUI.
Go kart su ghiaccio
Per un’avventura più adrenalina e competitiva vi consigliamo un giro in pista ghiacciata a bordo dei kart. Tutte le info del circuito di Andalo QUI.
Il Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino è situato nelle Dolomiti del Trentino Orientale, tra la Val di Fiemme e il Primiero. Al suo interno si scopre un territorio unico: sentieri, strade forestali, percorsi tematici, storia, flora, fauna e l’area faunistica dei cervi. Il Parco è accessibile a tutti durante tutto l’anno (condizioni meteo permettendo) ed è l’ideale per le famiglie. Una nuova rassegna di appuntamenti dedicati alle famiglie che inizia con la primavera 2025: il Parco in famiglia, una serie di passeggiate e laboratori itineranti.
Sono quattro i centri per i visitatori del Parco naturale Paneveggio dove approfondire i diversi aspetti dell’area protetta, non mancano attività e laboratori. I centri sono aperti con un calendario stagionale prestabilito. Ecco dove trovarli:
in Val Canali, presso il complesso di Villa Welsperg, vicino all’omonimo laghetto (ne parliamo QUI) è stata creata una situazione di esperienza molto simile ad un viaggio nel territorio vero. Fuori, un magnifico giardino con il grande parco giochi a forma di cervo. Maggiori informazioni QUI.
a Paneveggio situato al centro della Foresta dei Violini dove cresce l’abete rosso di risonanza, utilizzato dai liutai di un tempo, vengono raccontati i temi della foresta e dei suoi ruoli nel mantenimento di un delicato e complesso ecosistema, i suoni degli animali e della natura. A gennaio 2024 ci sarà un nuovo allestimento “suona foresta”. Maggiori dettagli QUI.
a S. Martino di Castrozza, dove i temi principali sono l’ambiente di alta montagna e la geologia delle Dolomiti, ma anche l’aquila, che è di casa fra le Pale di San Martino e il Lagorai. Si possono, inoltre, approfondire gli aspetti naturalistici legati al clima. All’esterno un piccolo stagno ed un giardino roccioso, arricchiscono la visita di questo centro. Tutte le informazioni QUI.
nel Vanoi, presso la Casa del sentiero etnografico realizzata nell’ex edificio delle scuole di Caoria, presenta una descrizione generale del Parco e degli itinerari del “sentiero etnografico” e una mostra di oggetti legati all’economia agricola di sussistenza della Valle del Vanoi. Maggiori dettagli QUI.
Villa Welsperg – Val Canali
PARCO NATURALE PANEVEGGIO: SENTIERI ED ESCURSIONI
I centri per i visitatori sono spesso punti di partenza per numerose escursioni nel Parco Naturale Paneveggio, e dopo averli visitati vi consigliamo queste attività:
A Paneveggio, troviamo poco lontano dal centro, un recinto che ospita un bellissimo gruppo di cervi. Tutte le informazioni QUI. E il sentiero Marciò un percorso naturalistico nel bosco con punti di osservazione guidati e illustrati che conduce alla forra del Travignolo con il ponte sospeso (lo raccontiamo QUI).
Nel Vanoi, troviamo il sentiero etnografico che si estende dal paese di Caoria a Malga Miesnotta di sopra. Un viaggio nel tempo e nello spazio formato da quattro percorsi tematici: la val, dei pradi, del bòsc e della montagna. Ciascuno finalizzato a esplorare ambienti diversi legati alle attività tradizionali che legavano la comunità al territorio.
ATTIVITÀ DEL PARCO NATURALE PANEVEGGIO:
Parco in famiglia è la nuovissima rassegna di appuntamenti dedicati alle famiglie con bambini (dai 6 anni in su) organizzati dal Parco, in collaborazione con le biblioteche di Canal San Bovo, Moena, Predazzo e Primiero. Si tratta di passeggiate esplorative e laboratori itineranti per scoprire insieme il mondo naturale al ritmo scandito dalle sue stagioni. Gli incontri si svolgono il sabato mattina dal 15 marzo 2025 fino al 31 gennaio 2026 con ritrovo sempre in biblioteca. Sono liberi e gratuiti anche se è consigliata l’iscrizione tel. 0439.026289 | email: visitatori@parcopan.org. Per saperne di più cliccate QUI.
AUTUNNO: I COLORI DEL PAESAGGIO
Mentre le foglie cadono leggere e molti animali si preparano ad affrontare la stagione più fredda, il manto di alcuni alberi resta verde, custodendo l’eterno colore della foresta. Quale segreto nascondono i “sempreverdi”? E perché altre foglie diventano gialle, arancioni, rosse? Scopriamo insieme, in punta di piedi, cosa accade intorno a noi mentre il paesaggio esplode di mille caldi colori. Gambe in spalla, il foliage è iniziato!
Quando:
Moena – 11 ottobre 2025 alle ore 9.00
Canal San Bovo – 18 ottobre 2025 alle ore 10.00
Predazzo – 18 ottobre 2025 alle ore 10.30
Fiera di Primiero – 25 ottobre 2025 alle ore 10.00
INVERNO: LENTO RIPOSO
Quando:
Moena – 10 gennaio alle ore 9.00 Predazzo – 17 gennaio alle ore 10.30 Fiera di Primiero – 24 gennaio alle ore 10.00 Canal San Bovo – 31 gennaio alle ore 10
COSA FARE NEI DINTORNI DEL PARCO NATURALE PANEVEGGIO