Author - Elisa

Cosa fare a Naturno e dintorni

All’inizio della Val Venosta, a circa venti minuti da Merano, si incontra questo paesino che offre svariate passeggiate e attività per bambini. Le abbiamo provate e raccontate qui per voi!

MONTE SOLE – NATURNO

Appena fuori dal paese si può prende la funivia che porta in pochi minuti a quota 1.300 metri. All’arrivo un bel parco giochi e un ristorante, proseguendo si può percorrere un giro ad anello di circa un paio d’ore che passa per l’Alta Via di Merano e un osservatorio panoramico a sbalzo. Tutte le info QUI.

PARCO AVVENTURA – NATURNO

Nella zona sportiva di Naturno c’è una grande area gioco davvero particolare: al suo interno ci sono una cinquantina di postazioni in legno che ricordano i giochi di una volta. Ideale per trascorrere un pomeriggio diverso dal solito. Tutte le informazioni QUI.

ACQUAVVENTURA – NATURNO

Centro acquatico con piscine interne ed esterne: i bambini si possono divertire in tutta sicurezza grazie agli scivoli ed ai percorsi acquatici. L’acquascivolo lungo 51 metri, il canale con la corrente, l’area bambini con giochi d’acqua e la zona saune. Tutte le informazioni QUI.

STAZIONE AVVENTURA – STAVA

Alla storica stazione di Senales a Stava c’è la possibilità di scoprire da vicino il mondo dei treni e di salire a bordo di due vecchie locomotive e di una draisina a spinta. Tutte le info QUI.

MONDOTRENO – RABLÀ

Se amate i trenini elettrici e le miniature non ci sono dubbi: Mondotreno a Rablà è il posto che fa per voi. Si tratta della più grande installazione digitale di ferrovie in miniatura d’Italia: tre piani tutti da scoprire e ammirare! Tutte le info QUI.

ALTRI CONSIGLI:
  • attività e passeggiate al Lago di Resia e dintorni QUI
  • la guida sulla Val Senales QUI
  • tanti altri spunti sulla Val Venosta nella nostra guida QUI

Maggiori informazioni sulla Val Venosta QUI.

 

Trovate tante altre guide estive delle vallate del Trentino Alto Adige QUI. Mentre QUI potete acquistare le nostre guide cartacee.

Cosa fare in Val dei Mocheni

Una valle incantata poco sopra Pergine Valsugana che conserva ancora le sue tradizioni. In questa guida abbiamo raccolto le attività che abbiamo provato per voi:

MULINO MIL – FRASSILONGO

Struttura immersa nella natura dov’è possibile imparare a conoscere i vari cereali, la loro coltivazione e lavorazione ma anche la vita di un tempo. In estate vengono proposte visite guidate e attività per famiglie. Tutte le info QUI.

CROS DE MALA – SANT’ORSOLA

Semplice escursione nel bosco che permette di ammirare tutta la vallata e parte della Valsugana. Una camminata di circa un’ora con 300 metri di dislivello a 1.400 metri di altitudine. Tutte le info QUI.

MUSEO PIETRA VIVA – SANT’ORSOLA

Museo perfetto per scoprire l’affascinante mondo dei minerali accompagnati da una guida. I bimbi faranno un viaggio a ritroso nel tempo, visiteranno una grotta e cercheranno i denti dei dinosauri nella sabbia. Tutte le info QUI.

SENTIERO FATATO – SANT’ORSOLA

Dal Museo Pietra Viva parte una passeggiata semplice che arriva fino ad un labirinto vegetale molto amato dai bambini. Lungo la via diverse statue in legno intrattengono i piccoli camminatori. Tutte le info QUI.

KASERBISN HITT – FIEROZZO

Ristorante raggiungibile sia in auto che con una bella passeggiata di circa un’ora partendo dal rifugio Van Spitz. Itinerario molto bello immerso nella natura, tutte le info QUI.

MASO FILZERHOF – FIEROZZO

Tradizionale abitazione del 1400 perfettamente conservata che consente di entrare in contatto con aspetti legati alla vita della comunità mòchena, dal lavoro alla socialità. Vengono organizzate visite guidate e laboratori per famiglie. Tutte le info QUI.

MALGA PLETZN – FIEROZZO

Bella passeggiata a 1.600 metri di altitudine che consente ai bambini di ammirare gli animali in alpeggio. Ottimo per un pranzo o merende genuine e di qualità. Sotto si trova la malga con produzione di buonissimi formaggi. Tutte le info QUI.

RANCH UNTERSTOL – PALÙ DEL FERSINA

Un ristorante tipico e sosta per gli appassionati di equitazione immerso nella natura a 1500 metri di quota. Facilmente raggiungibile con una breve passeggiata. I bambini potranno fare un giro sul pony. Tutte le info QUI.

MUSEO S’PÈRGMANDLHAUS – PALÙ DEL FERSINA

Un luogo dove scoprire in modo innovativo il mondo delle miniere e la vita dei minatori nella Valle dei Mòcheni. Tutte le info QUI.

PARCO GIOCHI – PALÙ DEL FERSINA

Situato proprio vicino al museo (descritto sopra) c’è questo bel parco giochi con uno degli scivoli più lunghi del Trentino e altri giochi in legno.

MINIERA DI ERDEMOLO – PALÙ DEL FERSINA

Visitabile in compagnia di una guida, il suo interno è perfettamente conservato, ci si avventura tra scale e stretti passaggi. Si possono anche ammirare gli strumenti che utilizzavano i minatori. Tutte le info QUI.

LAGO DI ERDEMOLO – PALÙ DEL FERSINA

A poco più di 2.000 metri d’altitudine con un itinerario di media difficoltà si raggiunge questo caratteristico lago a forma di cuore. Consigliamo di iniziare l’escursione dal parcheggio Frotten e di proseguire lungo il sentiero E325. La salita è di circa un’ora e mezza con quasi 500 metri di dislivello.

RIFUGIO SETTE SELLE – PALÙ DEL FERSINA

Escursione nel bosco di circa un’ora e mezza e 450 metri di dislivello per raggiungere questo rifugio. Tutte le info QUI.

MALGA CAMBRONCOI – PASSO REDEBUS

Escursione non impegnativa adatta alle famiglie quella che in circa un’ora e 250 metri di dislivello conduce a questa malga. Potete gustare degli ottimi piatti fatti in casa e ammirare qualche scorcio sulla vallata. Tutte le info QUI.

DOVE MANGIARE:

VAN SPITZ – FRASSILONGO

La struttura circondata dal verde è raggiungibile con l’auto e propone piatti tipici trentini. All’esterno un ampio prato e diverse sculture da ammirare. Ottimo punto di partenza per escursioni adatte alle famiglie.

 

Potrebbe interessare anche la guida sulla Valsugana, scopritela QUI.

Torcegno: Agritur Dalcastagnè

Bell’agriturismo a gestione familiare, perfetto per conoscere da vicino la vita di campagna. L’agritur Dalcastagnè si trova a Torcegno a circa 10 minuti d’auto da Borgo Valsugana. Ad accogliervi Daniele e la sua grande famiglia, che vi faranno subito sentiere a casa. Ideale per una vacanza di relax, ma anche per una cena tipica, è un punto strategico per passeggiate, laghi e le malghe del Lagorai.

Da azienda agricola, otto anni fa, viene ampliata e trasformata in un agriturismo dotato di otto camere con servizio di mezza pensione, anche pranzo su prenotazione. Le stanza di varie tipologie: singole, matrimoniali o per famiglie, dispongono tutte di bagno privato. Al risveglio vi attendono gustose colazioni: pane e dolci casalinghi come strudel, torta di mele e treccia mochena e prodotti della fattoria, come latte, formaggi e salumi… che delizia!

I prodotti dell’orto e dell’allevamento aziendale sono utilizzati per preparare i piatti tipici trentini: taglieri di formaggi e salumi, canederli, strangolapreti, polenta e spezzatino… e tante altre bontà.

All’esterno ci sono diversi animali: asini, cavalli, galline, mucche e pecore. Nel grande prato che circonda la struttura c’è anche un piccolo parco giochi con altalene, scivolo e casetta. Sempre molto apprezzato dai più piccoli.

Info utili:

Il ristorante è aperto anche agli esterni solo alla sera (su prenotazione). Se decidete di cenare qui vi consigliamo di arrivare verso le 17.30, i proprietari saranno felici di farvi partecipare alle attività contadine: la mungitura delle mucche, la raccolta delle uova e dare da mangiare ai vitellini.

Contatti:

Via Molini – Mosili (Torcegno)

Tel: 0461760785 – 3478838070 – 3384489300

Email: info@agriturdalcastagne.it

Cosa fare nei dintorni:

 

Malga Valsolero in Val Calamento

Salendo lungo la strada che dalla Valsugana porta al Passo Manghen si passa a Calamento da Malga Valsolero. Qui si possono acquistare i loro prodotti caseari e vedere come vengono preparati quotidianamente. Tutt’attorno le mucche al pascolo, da metà giugno all’autunno.

La malga aderisce al progetto “Adotta una mucca” e d’estate accoglie le famiglie che partecipano all’iniziativa. Avranno l’occasione di vivere un’esperienza unica e incontrare la mucca adottata. Saranno accompagnati nella stalla per assistere alla mungitura e alla trasformazione del latte e infine vedranno la sala della stagionatura. Poi accompagnati dal pastore conosceranno la “propria” mucca. Per finire sceglieranno i prodotti caseari da portare a casa.

In malga vengono prodotti il nostrano, le caciottine con erbe, spezie e fiori, la ricotta fresca e affumicata. Che bontà! A circa 10-15 minuti di macchina scendendo verso Telve si arriva all’Agritur la Magiolera, gestito sempre in famiglia.

AGRITUR LA MAGIOLERA

La struttura nasce come stalla di mezza montagna, per questo prende il nome di “magiolera”, e nel tempo si è trasforma in un agritur perfetto per una sosta. Ben curata, dispone di tavoli all’esterno e di una sala interna tutta in legno dove è possibile gustare deliziosi taglieri con i loro prodotti e acquistare ottimi formaggi.

Per la gioia dei più piccoli nel recinto potrete trovare affettuosi asinelli, pecore e capre da accarezzare. Aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

Info utili:
Loc. Calamento
Strada Provinciale Del Manghen – Telve

Contatti: 340.9188382

Cosa fare nei dintorni:

 

 

Funes: Geisleralm vista Odle

Una passeggiata che rimane sicuramente nel cuore e fa venir voglia di tornare ogni volta, è il giro all’ombra del massiccio delle Odle in Val di Funes. Una vera immersione nella natura, con un panorama che si alterna tra verdissimi pascoli e rigogliosi boschi. Costante di tutta la passeggiata è la rassicurante presenza di queste montagne che si innalzano verso il cielo.

Punto di partenza della nostra escursione è Malga Zannes, nel cui parcheggio a pagamento sono presenti anche diversi camper. Ci si addentra subito nel bosco: la camminata è piacevole e ombreggiata e i bambini si divertiranno un sacco a cercare i segni del passaggio dei diversi animali, come ad esempio le pigne rosicchiate dagli scoiattoli.

VERSO LA MALGA

Dopo un’oretta di camminata, seguendo il sentiero n.36, si arriva alla prima tappa della passeggiata: Malga Glatsch. Un tappeto elastico, uno scivolo, il silenzio interrotto solo dallo scampanellio delle mucche che pascolano negli ampi prati… impossibile resistere alla tentazione di fermarsi per qualche minuto a recuperare le energie (noi grandi, i piccoli saranno troppo impegnati a giocare).

Da qui vi consigliamo di continuare sempre sul sentiero n.36 fino al Rifugio delle Odle dove i bambini possono giocare nel bel parco giochi in legno, mentre voi potete rilassarvi e godervi il panorama al famoso “cinema delle Odle”.

Da qui c’è la possibilità di proseguire la passeggiata per un’altra decina di minuti verso la piccola e semi-nascosta Malga Casnago (aperta solo durante il periodo estivo), in cui si possono gustare gli ottimi piatti e dolci tipici di queste zone.

Qui troverete anche una piccola fattoria con le caprette e una bella sabbiera per i vostri bambini.

Comode sdraio in legno permettono di gustarsi in tranquillità il meraviglioso panorama sulle Dolomiti, i bambini giocano felici e noi grandi ci godiamo uno scenario da favola. Per tornare al parcheggio vi sono diverse possibilità, su sentieri di varia difficoltà.

INFO UTILI
  • LUOGO: Val di Funes
  • PARTENZA: parcheggio malga Zannes
  • ARRIVO: Geisleralm
  • ALTITUDINE: 2000 metri circa
  • DURATA: due ore (solo andata)
  • DISLIVELLO: 350 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Geisleralm tel. 339 6044685 (aperta indicativamente da metà maggio fino a inizio novembre e da dopo Natale a metà marzo
NEI DINTORNI
  • Partendo sempre da Malga Zannes è possibile intraprendere il semplice ma suggestivo (adatto anche a chi ha difficoltà motorie) Sentiero Natura, dove c’è anche il recinto dei cervi.
  • A Santa Maddalena di Funes si può visitare il Centro Visite del Parco Nazionale Puez Odle
  • Altre escursioni da fare in val di Funes le trovate nella nostra mini-guida QUI.
COME ARRIVARE

Malga Zannes si raggiunge in circa un’ora e mezza da Trento, superando Bolzano e uscendo dall’autostrada a Chiusa si prosegue in direzione di Bressanone, poi si svolta a destra in Val di Funes (Funes-Tiso), dove si prosegue verso San Pietro e infine verso Santa Maddalena,  per arrivare quindi fino al parcheggio Zannes.

Cosa fare a Levico e dintorni

Quante attività, passeggiate ed escursioni si possono fare a Levico, Caldonazzo e dintorni. Non mancano i laghi balneabili e le malghe dove acquistare ottimi prodotti caseari. Abbiamo raccolto tutto in questa guida:

LAGO CALDONAZZO

Grande specchio d’acqua ballabile che consente la pratica di numerosi sport acquatici (vela, windsurf, canoa e pedalò). Circondato da spiagge, parchi gioco, campeggi, ristoranti e lidi. Il nostro racconto alla spiaggia di Valcanover QUI, alla spiaggia di Calceranica QUI e l’esperienza in barca a vela QUI.

POLSA DEL VESCOVO – CALDONAZZO

Non è la classica passeggiata pianeggiante (quasi 500 metri di dislivello), ma la fatica viene ampiamente ripagata dalla splendida vista: ti sembra quasi di abbracciare tutto il lago di Caldonazzo solo con lo sguardo. Tutte le info QUI.

CHIESETTA DI SAN VALENTINO – CALDONAZZO

Un facile giro ad anello di circa un paio d’ore perfetto per le stagioni di mezzo. La passeggiata tra i laghi di Levico e Caldonazzo sul Colle di Brenta, fino alla chiesetta di San Valentino. Tutte le info QUI.

FORTE BUSA GRANDE – VIGNOLA FALESINA

Una passeggiata facile e con una vista mozzafiato sui laghi di Levico e Caldonazzo, un itinerario perfetto nelle mezze stagioni. Tutte le info QUI.

LAGO DI LEVICO

Avete mai provato a fare il giro del lago di Levico? Il primo tratto è molto semplice, su strada sterrata e perfetto anche per i passeggini, mentre la seconda metà si snoda all’interno del bosco. Nell’ampio prato un bellissimo parco giochi, spiaggette, anatre e papere. Tutte le info QUI.

COLLE DELLE BENNE – LEVICO

Quest’escursione è adatta a tutti, fattibile anche con i passeggini da trekking. È possibile raggiungere il Forte di Colle delle Benne con una piacevole passeggiata dal centro di Levico, dalla durata di circa 45 minuti. Tutte le info QUI.

CENTRO IPPICO E PAOLI HOTEL – LEVICO

Il centro organizza lezioni in maneggio oppure delle passeggiate a cavallo anche di più giorni. Per i più piccoli sono disponibili alcuni teneri pony per potersi avvicinare ai cavalli in modo semplice e divertente. Ambiente è semplice e accogliente, è infatti un albergo a gestione familiare. Tutte le info QUI.

LEVICOLAND

Per qualche ora di divertimento in famiglia, a pochi passi dal centro di Levico: bowling, mini, golf, sala giochi, pizzeria e ristorante messicano. Tutte le info QUI.

CIMA VEZZENA

Una bella escursione con un panorama mozzafiato che da Passo Vezzena vi porta a Cima Vezzena, conosciuta da molti come Piz di Levico. Tutte le info QUI.

DOVE MANGIARE:

In questa zona ci sono diverse malghe che vendono i loro prodotti caseari e che li portano in tavola assieme alle specialità trentine. Ne parliamo qui sotto. Inoltre questi luoghi aderiscono al progetto “adotta una mucca”, scopritelo QUI.

MALGA ZOCHI – PASSO VEZZENA

Una vera oasi di pace: tanti animali e mucche al pascolo, ottimi prodotti caseari e gustosi piatti della tradizione trentina. Tutte le info QUI.

MALGA CIMA VERLE – PASSO VEZZENA

Agriturismo e caseificio circondato da ampi prati dove pascolano più di 100 mucche. Qui potrete acquistare i prodotti caseari e gustare qualche tagliere con i loro prodotti, panini e dell’ottima birra. Tutte le info QUI.

 

Trovate tanti altri spunti nella guida sulla Valsugana QUI.

Valsugana, cosa fare con i bambini

Vallata molto vicina alla città di Trento che offre molteplici possibilità: laghi, escursioni, malghe, passeggiate per famiglie. Abbiamo raccolto in questa guida tutte le attività che abbiamo provato in questi anni:

PERGINE VALSUGANA

Avete mai pensato di visitare Pergine Valsugana con i bambini? Vi assicuriamo che la visita al centro storico sarà unica e coinvolgene anche per i più piccoli grazie ad una speciale caccia al tesoro. Ma non finisce qui… Scoprite tutte le attività e luoghi da visitare.

PISTA CICLABILE DELLA VALSUGANA

Potrete pedalare per cinque ore in mezzo alla natura su un percorso asfaltato di 52 chilometri fino al confine veneto. Il percorso inizia dal lago di Caldonazzo fino a Bassano del Grappa. Tutte le info QUI.

LEVICO

Abbiamo raccolto in una guida passeggiate, laghi, malghe e attività a Levico, Caldonazzo e dintorni. Scopritela QUI.

BORGO VALSUGANA

Una guida dedicata a Borgo e dintorni: tante passeggiate, musei e malghe nelle località di Roncegno, Torcegno e Val Campelle. La trovate QUI.

GROTTA DEL CALGERON – GRIGNO

Un’esperienza unica ed insolita, che vale la pena di far provare anche ai più piccoli (da 8 anni in su). Con un accompagnatore di media montagna vi accompagnerà in sicurezza all’interno di questa cavità per 500 metri in circa un paio d’ore. Tutte le info QUI.

TESINO

Da non perdere la zona del Tesino: tante passeggiate ed escursioni nella natura, grotte, parco avventura e biolago. Scoprite tutto QUI.

DOVE DORMIRE:

Riferimenti di zona: APT della Valsugana.

Tutte le nostre guide sulle vallate del Trentino Alto Adige QUI.

Passeggiata alla gola di Lana

Se vi trovate nei dintorni di Merano e cercate una semplice passeggiata, anche nelle giornate più calde, questa fa al caso vostro. Il percorso inizia a Lana di Sopra e segue il rio Valsura tra rocce, passerelle, ponti traballanti e una fitta vegetazione. Sarà super apprezzata anche dai bambini che potranno mettere i piedi nelle gelide acque del torrente. La camminata, fattibile anche con il passeggino, dura circa un’ora.

Parcheggiate la macchina nei pressi del ponte sul rio Valsura, superatelo e sulla sinistra troverete l’indicazione per la gola. Da subito il sentiero si fa molto caratteristico: da un lato la roccia dall’altro l’acqua che scorre. Potete anche scegliere il sentiero parallelo sull’altra sponda. Anche questo asfaltato e conduce nello stesso punto dell’altro.

Dopo circa 10 minuti di cammino si arriva in un grande piazzale: alla vostra sinistra c’è un ponte in legno mentre a destra un sentiero che sale verso Castel Braunsberg. Se siete in compagnia dei vostri piccoli vi consigliamo di attraversare il ponte per una sosta al parco giochi. È piccolino ma carino!

Ritornate al piazzale (d’inverno diventa una pista da pattinaggio) e attraversatelo per addentrarvi nella gola, qui la temperatura inizia a cambiare. D’estate è davvero molto piacevole ma se la percorrete nelle mezze stagioni ricordatevi una felpa. Il sentiero si fa sterrato e il paesaggio muta rapidamente: si supera una galleria e si prosegue lungo passerelle semi sospese.

Successivamente si cammina su due ponti traballanti consecutivi che conducono alla fine del percorso. Poco dopo vi troverete davanti un cancello in ferro che blocca, per motivi di sicurezza, la strada. Si rientra sulla stessa via.

Lungo il sentiero ci sono diversi punti che scendono verso il rio. Rientrando, abbiamo trovato un accesso non troppo scosceso e ci siamo fermati lungo le rive. Uno spasso per i bambini giocare con l’acqua e raccogliere sassi “preziosi”.

NFO UTILI:
  • LUOGO: Lana
  • PARTENZA: ponte sul rio Valsura
  • ALTITUDINE: 310 metri
  • DURATA:  un’ora circa dipende dalle soste
  • DISLIVELLO: minimo
  • PASSEGGINO: si
  • PUNTI DI RISTORO: nessuno lungo il percorso
Cosa fare nei dintorni:

Tante altre passeggiate a Merano e dintorni QUI.

 

Camper park Caregnato

Comoda area sosta camper proprio sulla strada statale della Val Venosta tra il paese di Rablà e Naturno. Si trova a circa 15 minuti da Lagundo ed è una sistemazione ideale per visitare la parte bassa della vallata. Nella zona partono numerose passeggiate ed escursioni e per chi si volesse spostarsi nei paesi vicini, a poca distanza, c’è una fermata dell’autobus. Area curata e gestori molto gentili.

L’area è recintata e si accede dopo il check-in automatico all’interno. Alla cassa, dopo aver fatto la registrazione e il pagamento, viene erogata una tessera che consente l’accesso e apre le porte dei servizi igienici. Il servizio è attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette. La tessera ha una cauzione di 5 euro che vengono restituite all’uscita.

Le piazzole sono sia su fondo erboso (libere) che su ghiaia (delimitate) e dotate di allaccio alla corrente elettrica. Un camper service, un blocco bagni con una doccia e un wc che abbiamo trovato molto puliti.

Se l’area sosta dovesse risultare al completo fate un tentativo chiamando i gestori (davvero molto disponibili) che un posticino magari riescono a trovarlo.

Info utili:
  • in stagione cercate di arrivare entro le 17.00 perché poi si riempie velocemente
  • il costo della sosta per 24 ore compreso di servizi e allaccio alla corrente elettrica è di 28 euro più 1 euro di tassa di soggiorno dai 16 anni in su
  • nonostante la vicinanza alla strada di notte è tranquillo
  • cani ammessi (gratis)
  • aperta tutto l’anno
Contatti:

Stein, 24 – Naturno
Tel: 327.1295043

Cosa fare nei dintorni:

Tanti altri spunti nella nostra guida sulla Val Venosta QUI.

Scena: il sentiero delle leggende

Tra i meleti e il bosco di Scena si snoda una semplice passeggiata ad anello di circa un’ora. Lungo il sentiero incontrerete 6 tappe con sculture in legno e leggende locali. Il percorso non è indicato ai passeggini e consigliamo l’uso di scarpe da trekking. Per evitare la fatica dell’unica salita che si incontra vi consigliamo di percorrerlo come descriviamo sotto.

Questo sentiero nasce grazie alle sculture intagliate con la motosega da un alunno della scuola professionale Agricola e Forestale Fürstenburg di Burgusio come lavoro per l’esame finale. Il ragazzo ha dato forma a demoni e giganti, Nörggelen e chiesette in legno di pino cembro. Attingendo alle tradizioni e leggende di Scena narrandole su pannelli posizionati al fianco dei personaggi. Alcune storie sono un po’ macabre e non proprio adatte ai bimbi più piccoli ma con la loro immaginazioni sapranno reinterpretarle.

IL SENTIERO

Si può posteggiare la macchina gratuitamente (disco orario 3 ore) nel parcheggio della scuola elementare. Da qui imboccate la stradina tra le case appena sopra la scuola, dopo pochi metri vi troverete a camminare tra i meleti fino al maso Thurnerhof. A questo punto prendete il sentiero che scende sulla sinistra.

Qualche passo e scorgerete la prima scultura, a dire la verità l’ultima, in questa direzione il giro viene fatto al contrario. Subito dopo si entra nel bosco e il percorso comincia a scendere ed ecco un’altra stazione e così via via.

L’ultimo racconto è posizionato appena fuori dal bosco dove la passeggiata prosegue nuovamente tra i meleti. Si incontra anche una struttura composta da vari tipi di legno da suonare.. sembra incredibile ma ognuno ha un suono differente!

Il sentiero sbuca poco sotto al parcheggio della scuola elementare, di fronte vi troverete il bellissimo castello di Scena. Tra i manieri più interessanti dell’Alto Adige apre le sue porte su prenotazione con visita guidata.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Scena
  • PARTENZA: scuola elementare di Scena (giro ad anello)
  • ALTITUDINE: 600 metri
  • DISTANZA: circa 1,5 chilometri
  • DURATA:  meno di un’ora
  • DISLIVELLO: circa 50 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: nessuno lungo il percorso
Cosa fare nei dintorni:

Trovate tante altre passeggiate e attività a Merano e dintorni QUI.